Qualità dell'aria

29 gennaio 2018

Secondo l'Istat nel corso del 2016 si è assistito ad un miglioramento della qualità dell'aria nei capoluoghi di provincia italiani e in particolare nelle grandi città. Scegliendo come indicatore il mancato rispetto del valore limite giornaliero del PM10 (ne sono permessi 35 in un anno), si osserva come Torino e Venezia abbiano registrato il numero maggiore di "sforamenti", mentre Bologna rimane anche se di poco sotto il limite consentito.

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