Spettacoli

Numero di spettacoli

Ingressi e presenze

Spesa al botteghino

Secondo il rapporto annuale della SIAE in Italia, a causa della pandemia da Covid-19,  nel 2020 tutte le forme di spettacolo dal vivo, il cinema, le mostre, i concerti, il teatro, sono risultate in grave perdita: complessivamente in Italia gli eventi sono diminuiti di quasi il 70%, gli ingressi del 73%, la spesa al botteghino del 78%.

NUMERO DI SPETTACOLI  

Nelle grandi città, considerando per questa tematica i territori provinciali, nel 2020 gli spettacoli sono stati circa 578.000, il 70% in meno rispetto al 2019.  Rapportando l'offerta alla taglia demografica delle province, al primo posto si è collocata Trieste, seguita da Firenze e Bari. 

INGRESSI E PRESENZE

Negli ingressi agli spettacoli sono compresi sia gli ingressi con biglietto sia quelli in abbonamento: essi esprimono quindi il numero complessivo dei partecipanti alle manifestazioni per le quali è previsto il rilascio di un titolo di accesso. Nel 2020 nelle grandi città gli ingressi sono stati quasi 32,8 milioni,  in calo del 74% rispetto al 2019. Roma e Milano distanziano nettamente le altre città. Rapportando però i dati alla popolazione, la città in prima posizione risulta Verona, seguita da Bologna.

Le presenze sintetizzano l'affluenza degli spettatori in manifestazioni senza rilascio di titolo di ingresso e riguardano sia le manifestazioni nelle quali l’organizzatore realizza introiti, sia quelle offerte a titolo gratuito. Nelle grandi città, nel 2020 esse si attestano a 4,3 milioni (-76% rispetto al 2019).  La standardizzazione sulla taglia demografica vede al primo posto Trieste.

SPESA AL BOTTEGHINO

Nelle grandi città la spesa al botteghino (le somme che gli spettatori corrispondono per poter accedere al luogo di spettacolo) è stata pari a oltre 344,6 milioni di euro (-79% sul 2019). Milano e Roma staccano nettamente le altre città. La graduatoria stilata rapportando la spesa ai residenti vede invece al primo posto Verona.

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