Clima
Il clima sta cambiando. Anche a Bologna.
Nei grafici sono rappresentate le "anomalie", cioè la differenza tra un valore rilevato (come ad esempio la temperatura media massima) e lo stesso valore calcolato per un lungo periodo di riferimento (il cosiddetto "clima") per la stazione meteo di Borgo Panigale, di cui sono disponibili i dati storici che permettono questo confronto e per la quale mensilmente il Servizio IdroMeteoClima dell'Arpa Emilia-Romagna (ARPA-SIMC) fornisce i dati dei principali parametri meteorologici.
Il valore climatico di riferimento è fornito dal sistema CLINO (Climate Norm dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale) nella realizzazione dell’USAM (Ufficio Spazio Aereo e Meteorologia) dell'Aeronautica Militare Italiana ed è calcolato per la stazione di Bologna - Borgo Panigale sul trentennio 1961-1990. Per comprendere meglio gli andamenti climatici sono stati ulteriormente sintetizzati i valori a livello stagionale ed annuale.
Ricordiamo che le stagioni meteorologiche vengono convenzionalmente così definite: inverno (dicembre-febbraio), primavera (marzo-maggio), estate (giugno-agosto), autunno (settembre-novembre). L'anno meteorologico va quindi da dicembre a novembre; comincia un mese in anticipo rispetto all'anno di calendario e termina un mese prima. Le elaborazioni annuali vengono invece effettuate avendo come riferimento l'anno da gennaio a dicembre.
I 3 grafici proposti evidenziano l'andamento della temperatura media massima, della temperatura media minima e delle precipitazioni.
Pur tenendo in considerazione le normali oscillazioni interannuali, il grafico delle temperature medie massime evidenzia bene le modifiche che il nostro clima sta manifestando: nelle varie stagioni, ed in particolare nella stagione estiva, le anomalie si posizionano per il più delle volte su valori ampiamente superiori allo zero, il che significa temperature massime quasi sempre più alte della media (il picco è dell'estate 2003: +5,1 gradi).
Le temperature medie minime confermano l'andamento, anche se con anomalie più ridotte.
Riguardo alle precipitazioni invece la questione è più complessa: non sembra evidenziarsi un trend chiaro in un senso o nell'altro. Analizzando però le singole stagioni sembra di intravedere una certa tendenza alla diminuzione in estate e anche in autunno; aumenti invece in inverno e in primavera.
Sul sito del Dipartimento Programmazione del Comune di Bologna è possibile reperire la periodica nota stagionale sull'andamento climatico a Bologna e, nella sezione dei dati statistici, alcune tabelle di approfondimento sulla tematica.
Il Comune di Bologna redige annualmente il Bilancio Ambientale dove per ogni risorsa vengono esaminati gli indicatori più adeguati, il valore attuale, i target da raggiungere nel breve e medio periodo e le azioni principali per il loro raggiungimento. In particolare, il Comune di Bologna partecipa al progetto europeo Blue Ap sulla strategia locale di adattamento ai cambiamenti climatici con l’obiettivo di aumentare le capacità resilienti del territorio bolognese.