Istituti di cura: posti letto

Il servizio sanitario nel territorio della nostra provincia ricopre da sempre un ruolo primario per la popolazione locale, ma anche per i pazienti di altre regioni d’Italia che dispongono di strutture meno ampie o con una minore specializzazione.

Nell'ambito della sanità pubblica l'Azienda USL di Bologna è una della maggiori in Italia per dimensioni e complessità assistenziale. L’Azienda serve 46 comuni ed è articolata in 6 distretti territoriali, che vanno dalla pianura, all’appennino bolognese, passando per il distretto urbano della città di Bologna; al suo interno opera il Presidio Ospedaliero Unico che raggruppa 9 presidi ospedalieri, di cui due in città (il Maggiore e il Bellaria) e 7 collocati in altrettanti comuni della provincia (Bazzano, Porretta Terme, Vergato, Loiano, Budrio, Bentivoglio e San Giovanni in Persiceto). L’Azienda è anche sede dell'Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna.

In città è presente anche l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola-Malpighi e l'Istituto Rizzoli, specializzato in discipline ortopedico-traumatologiche.

In provincia l'Azienda USL di Imola comprende i territori di 10 comuni dell'imolese. Il Presidio Ospedaliero è un'articolazione dell'Azienda composto dagli Ospedali di Imola e di Castel San Pietro Terme. Infine l'Ospedale di riabilitazione di Montecatone, gestito da una Società per azioni con capitale interamente pubblico, è un polo di riferimento per le lesioni midollari.

L'offerta ospedaliera della nostra provincia si completa infine con numerose strutture private, accreditate o non accreditate.

Le strutture ospedaliere pubbliche e private del nostro territorio provinciale dispongono a fine 2013 di 5.237 posti letto (4,9 ogni 1.000 abitanti), di cui 3.852 in strutture pubbliche e 1.385 in strutture private. In questi ultimi anni gli interventi di razionalizzazione della spesa pubblica ne hanno ridotto il numero: rispetto al 2000 oltre mille posti in meno (-16,4%), di cui 381 solo nel 2013. Questa riduzione ha interessato in particolare le strutture pubbliche dove i posti letto sono calati rispetto al 2000 di oltre 900 unità (quasi il 20% in meno), ma ha riguardato in misura minore anche le strutture private (-8,3%).

Il calo è particolarmente significativo per i pazienti acuti: i posti disponibili per questa tipologia di pazienti sono 4.267 nel 2013, 1.242 in meno rispetto all'anno 2000 (-22,5%).

Diverso invece il discorso per i pazienti post-acuti, quelli cioè che hanno superato la fase acuta della malattia ma che hanno ancora bisogno di un periodo di assistenza in ospedale per osservazione e/o riabilitazione: i posti loro riservati ammontavano a 752 nel 2000, mentre nel 2013 risultano 970.

La diminuzione dei posti letto nelle strutture pubbliche è stata particolarmente evidente per le strutture afferenti all'Azienda  USL di Bologna. Nel complesso in questi presidi ospedalieri i posti dai circa 2.000 di inizio millennio sono scesi ai 1.431 del 2013 (-28,4%), con una importante flessione registrata nel 2013 (-387 posti rispetto al 2012). Anche l'Azienda ospedaliera Sant'Orsola-Malpighi ha ridotto la propria disponibilità di posti letto dai 1.876 del 2000 ai 1.535 del 2013 (-18,2%). Pressoché costanti invece i posti disponibili al Rizzoli e nelle strutture dell'AUSL di Imola.

Ogni giorno più di 2.700 persone sono ricoverate nei presidi ospedalieri pubblici della nostra provincia;  un po' più di 1.000 presso l'Ospedale Sant'Orsola-Malpighi e quasi altrettante  nel presidio ospedaliero unico (Maggiore, Bellaria e altri 7 ospedali di provincia). La presenza media giornaliera, cioè il numero dei degenti mediamente presenti in ciascun giorno dell'anno nei principali presidi ospedalieri pubblici, risulta in diminuzione in coerenza con l'andamento dei posti letto. Particolarmente evidente il calo degli ultimi due anni nel Presidio Ospedaliero Unico.

L'indice di occupazione, che esprime la percentuale di posti letto mediamente occupati durante l'anno, risulta particolarmente elevato per i presidi collocati nell'imolese; Azienda Ospedaliera Sant'Orsola- Malpighi e Presidio Ospedaliero Unico rimangono su valori molto simili tra loro, poco oltre l'80%. Su valori più bassi il Rizzoli.

Sul sito del Dipartimento Programmazione del Comune di Bologna , nella sezione dei dati statistici, sono disponibili alcune tabelle di approfondimento sulla tematica.