Parti

Sono quasi 8.500 i parti avvenuti in provincia di Bologna nel corso del 2013; il loro numero è in calo rispetto al massimo del 2009 (-9,4%). Il 42% dei totale dei parti avviene presso l'Ospedale S.Orsola-Malpighi e una percentuale non lontana (36,9%) presso l'Ospedale Maggiore. L'Ospedale di Imola copre il 12% e quello di Bentivoglio il 6,8%. Pochissimi i parti presso le case di cura private.

Negli ultimi anni sono molto calati i parti che hanno avuto luogo presso l'Ospedale di Bentivoglio (quasi dimezzati rispetto ai circa 1.000 parti che si verificavano fino al 2009), mentre l'Ospedale Maggiore risulta in crescita con oltre 3.000 parti all'anno (nel 2002 erano poco più di 2.000). L'Ospedale S.Orsola oscilla invece intorno ai 3.500 parti annui.

L'età media delle madri è decisamente in crescita: più bassa per le donne straniere, che oggi partoriscono mediamente a 29 anni e mezzo, più alta per le italiane, che invece oggi raggiungono i 32-33 anni. Al S.Orsola troviamo mamme di età mediamente più elevata rispetto agli altri punti nascita.

Oggi presso l'Ospedale Sant'Orsola quasi il 35% dei parti sono effettuati con il taglio cesareo; la percentuale è più bassa (28,1%) per i punti nascita della AUSL di Bologna; d'altronde l'Ospedale S.Orsola ha una percentuale di nati sotto i 2.500 grammi di peso che oscilla intorno al 10%, più alta di quella delle altre aziende, così come più alta è la percentuale di parti plurimi.

Sul sito del Dipartimento Programmazione del Comune di Bologna , nella sezione dei dati statistici, sono disponibili alcune tabelle di approfondimento sulla tematica.